L’amministrazione comunale di Andalo aveva chiesto il finanziamento dei lavori per la trasformazione del centro del paese in una zona pedonale, così da garantire a residenti e turisti migliori standard di sicurezza e qualità della vita.
L’intervento rientro nel più ampio progetto di variante alla strada statale 421 e alla provinciale 64. L’abitato di Andalo è attraversato dalle due vie di collegamento che scaricano sul centro abitato un intenso traffico veicolare e ciò - come ha sottolineato l’amministrazione - rappresenta un ostacolo soprattutto allo sviluppo turistico della località. Sul costo complessivo del progetto della variante di Andalo (3,64 milioni di euro), la Provincia ha già contribuito in precedenza - oltre ai 570 mila euro stanziati oggi dalla giunta - con 1,8 milioni di euro di risorse pubbliche, già trasferite al territorio della Paganella, grazie al fondo strategico di coesione territoriale.
L’intervento, finanziato oggi dalla giunta provinciale, con un contributo di 570 mila euro, prevede il potenziamento ed il collegamento di alcune strade comunali già esistenti, così da deviare il traffico di scorrimento dall’abitato, creando così le condizioni per la chiusura del centro del paese al transito veicolare almeno nelle ore pomeridiane e serali.
In particolare, i lavori dovrebbero garantire il migliore collegamento alle partenze degli impianti di risalita delle due società impiantistiche di Andalo, oltre a una migliore gestione dei parcheggi a servizio degli stessi impianti. La razionalizzazione dell’area della stazione di partenza degli impianti permetterà, soprattutto nella stagione invernale, di decongestionare ulteriormente il traffico veicolare nel centro abitato. Grazie all’intervento, gli sciatori, particolarmente numerosi soprattutto nei fine settimana invernali, potranno defluire direttamente verso la Piana Rotaliana e verso le Giudicarie, evitando il centro abitato.
La riorganizzazione della viabilità - è l’obiettivo del Comune di Andalo - contribuirà ad abbassare i livelli di inquinamento sonori, le emissioni di inquinanti atmosferici, nonché i rischi per la sicurezza dei pedoni e ciclisti.