L'omaggio al mondo del vino è appunto il leit motiv della manifestazione, che si aprirà venerdì 6 settembre con il convegno tecnico organizzato in collaborazione con l'Associazione Skywine e dedicato alla pianificazione del territorio ai fini di una migliore viticoltura. Nelle giornate successive sono previste visite alla rinomata tenuta San Leonardo e ai vigneti storici della zona. Come ha ricordato Alessandro Armani, responsabile FAI, il Castello di Avio, tra i più noti ed antichi monumenti fortificati del Trentino, farà da scenario alla kermesse, sabato 7 e domenica 8 sarà aperto anche in orario serale per offrire ai turisti la possibilità di conoscerlo da vicino, in uno spirito di ideale continuità tra il meraviglioso maniero e l'abitato di Sabbionara. La Gualdana del Malconsiglio, associazione del territorio, organizzerà per sabato un'intera giornata nel Medioevo: una vera e propria "full immersion" con tanto di tende da campo, cucina medioevale, lezioni di didattica militare e animazioni in costume.
Profilo manifestazione
Uva e dintorni nasce nel 2001 con l'obiettivo di creare un importante evento tematico nel territorio trentino e si svolge, alternativamente, un anno nel Comune di Avio e un anno nella frazione di Sabbionara di Avio, attirando mediamente oltre 20mila visitatori provenienti soprattutto da fuori provincia. La manifestazione è organizzata dal Comitato Uva e dintorni in collaborazione con il Comune di Avio, grazie al prezioso contributo di oltre 400 volontari e di Apt Rovereto e Vallagarina, Cassa Rurale Vallagarina, B.I.M. dell'Adige, Parco Naturale Monte Baldo, Città del Vino, Comunità della Vallagarina, Viticoltori in Avio; con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.
Il Palio Nazionale delle Botti
Il Palio Nazionale delle Botti, nato da un'idea dell'Associazione Nazionale Città del Vino per festeggiare nel 2007 i suoi primi venti anni di attività, è un appuntamento ormai "classico" che, tra la primavera e l'autunno, anima le terre del vino crescendo di anno in anno. La gara consiste nel far rotolare una botte da 500 litri lungo un percorso compreso tra un minimo di 600 metri ad un massimo di 1500 metri di lunghezza, che deve attraversare le vie della Città del Vino ospitante. Ad Avio e Sabbionara di Avio, in particolare, alla gara di spinta, che si svolge con una barrique da 225 litri, si aggiungono altre tre specialità: la pigiatura dell'uva scalzi, il riempimento della botte e lo slalom femminile.
Immagini a cura dell'Ufficio stampa
In allegato: programma, comunicato e interviste