
L’iniziativa di formazione partita oggi intende promuovere la cultura della qualità paesaggistica focalizzandosi sui materiali e sulle tecniche del colore e della luce. L’attività formativa segue le riflessioni nate all’interno del dibattito dell’Osservatorio del Paesaggio sulla necessità di fermare gli eccessi nell’utilizzo dei colori nella tinteggiature dei manufatti. Ogni trasformazione con rilevanza paesaggistica richiede, infatti, un’attenta considerazione degli aspetti cromatici in ragione delle ricadute percettive, simboliche e sociali prodotte. Per questo anche la ritinteggiatura degli edifici deve avvenire con colori che rientrano nella gamma delle terre naturali, in sintonia con il contesto paesaggistico. Da qui la necessità di un’azione formativa nata dalla collaborazione con l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, l’A.N.C.E. Associazione Trentina dell’Edilizia, l’Alta Formazione Professionale ENAIP Trentino, la Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento. Il percorso prevede una parte teorica e una parte pratica. Nella prima fase di aula verrà trattata la relazione tra i temi del colore, della luce e della materia, con un inquadramento storico e in riferimento al contesto architettonico e paesaggistico. La seconda parte si configura come un’esperienza di apprendimento cooperativo in cui diverse tipologie di destinatari (artigiani, professionisti e studenti dell’ENAIP) sono chiamati ad interagire con docenti e tutor esperti al fine di elaborare soluzioni cromatiche e materiche intonate al contesto architettonico e paesaggistico. Il percorso si concluderà il week-end del 14 ottobre con due giornate di workshop presso il CFP ENAIP di Villazzano.
Foto e video a cura dell'Ufficio Stampa