I lavori rientrano nel quadro degli interventi previsti dal protocollo d’intesa siglato nel 2013 fra Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo e Comuni di zona e danno attuazione alla volontà della Provincia di sostenere le stazioni sciistiche “minori”, considerate importanti per l’avviamento allo sci di ragazzi e famiglie e al contempo perno di un tessuto economico locale fortemente centrato sull’indotto turistico. Il citato protocollo d’intesa e il successivo accordo quadro del 2015 prevedono per la Panarotta, oltre al sostegno della provincia tramite Trentino Sviluppo, il supporto dei Comuni di ambito, l'apporto di lavoro e di capitale di soggetti privati e la disponibilità degli istituti di credito locali. Il budget per la realizzazione degli interventi consiste in 1 milione e 700mila euro, messi a disposizione dalla PAT per tramite di Trentino Sviluppo. Gianni Baldessari, direttore Area Impianti Turistici di Trentino Sviluppo ha annunciato che i lavori cominceranno nella prima decade di settembre e che ci saranno 90 giorni di tempo per realizzare l'impiantistica e 60 per lo skiweg, così che fra tre mesi le stazioni a valle e a monte potranno essere operative.
Con la fine vita tecnica della seggiovia Malga, che dopo 46 anni di servizio si mostrava non più idonea a continuare l'attività, neppure con una massiccia revisione generale, l'unico modo per garantire l'apertura nella prossima stagione invernale consisteva nel riposizionamento di un impianto esistente. La seggiovia triposto che è già stata consegnata e che sarà installata nelle prossime settimane proviene dalla stazione sciistica di Klausberg a Cadipietra (BZ), in Valle Aurina. Grazie alla corrispondenza tra le caratteristiche di servizio e quelle tecniche dei due impianti, dopo una completa revisione, la seggiovia verrà installata subito: un vantaggio che l'acquisto di un impianto del tutto nuovo non avrebbe consentito, a causa dei tempi necessari ad indire un apposito bando di gara. Con il riposizionamento del nuovo impianto sarà rivista anche la parte finale della pista Malga, consentendo un imbarco migliore agli sciatori. La soluzione proposta per lo skiweg permetterà di collegare due piste esistenti (Pista Storta e Rigolor) per ottimizzare l’offerta turistica e nel contempo consentirà l’apertura del collegamento viario diretto con la valle dei Mocheni, finora in inverno precluso in quanto la strada forestale veniva utilizzata per il collegamento con gli sci tra le due piste. La stessa strada forestale, che per quarant'anni è stata utilizzata in inverno per il collegamento delle due aree sciistiche, potrà così rimanere a disposizione per il collegamento viario. Le gare d’appalto per i lavori necessari hanno portato all’affidamento delle commesse ad imprese locali, che hanno presentato le offerte migliori. Accanto alla seggiovia triposto, allo skiweg e ai nuovi generatori di neve programmata, la stazione della Panarotta avrà anche nuovo tappeto per il campo scuola, così da presentarsi al meglio per l'inizio della prossima stagione invernale.
In allegato alcuni dati tecnici.
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