
«Con questa nuova proposta di spettacolo dal vivo – ha affermato il direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Francesco Nardelli – abbiamo inteso fornire al pubblico un'occasione di aggregazione sociale e di socializzazione attraverso la “danza partecipata”, espressione artistica che sa esprimere passione e sentimenti o, semplicemente, comunicare gioia di vivere.»
«Disciplina rigorosa e “democratica” – ha commentato il presidente del Centro S. Chiara, Ivo Gabrielli – il ballo permette a chi lo pratica una crescita sul piano della socialità e può essere definito “l'espressione visiva della musica”.»
Il primo appuntamento è fissato per sabato 29 aprile con il ballo liscio e con l' ORCHESTRA MIRKO CASADEI che, con il suo genere pop-folk, porta avanti il famosissimo brand di famiglia. L'Orchestra che ha fatto cantare e ballare almeno quattro generazioni di italiani, si presenterà a Sanbàpolis nella sua veste rinnovata nell'organico, per proporre al pubblico le canzoni della tradizione romagnola arrangiate in maniera ritmica e divertente.
Pronipote di Secondo Casadei (autore di Romagna mia e fondatore dell'Orchestra nel 1928) e figlio del "re del liscio" Raoul Casadei, Mirko respira musica fin dalla nascita. Da quando il padre, nel 1980, ha lasciato il palcoscenico e nel nuovo millennio gli ha passato il testimone, Mirko ha portato la musica firmata Casadei ben oltre i confini nazionali: in Europa, ma anche in Australia, Stati Uniti, Brasile e Argentina.
“Sono romagnolo” è il titolo del nuovo disco di Mirko Casadei che nasce dall’orgoglio di appartenere alla terra di Romagna e contiene dodici canzoni della tradizione arrangiate in versione party, ska e reggae, tutti da ballare e da cantare.
La seconda serata, in calendario sabato 6 maggio, sarà invece dedicata al tango e chiamerà i "milongueros" trentini a essere protagonisti, ballando sulla musica dal vivo della ORQUESTA SIBANDO. Si tratta di un gruppo con sede a Parigi, formato da musicisti di diversa nazionalità (Francia, Argentina, Cile eSpagna). Diretta dalla pianista Chloë Pfeiffer, che cura anche gli arrangiamenti dei brani, l'orchestra vede Lysandre Donoso e Carmela Delgado al bandoneon (la tipica fisarmonica dei tangueros), Mathias Naon e Aurélie Gallois al violino, Romain de Mesmay alla viola e Lucas Eubel-Frontini al contrabbasso. Sebastián Rossi è la voce solista.
La Orquesta Sibando proporrà i brani tipici del tango, risultato dell'incredibile fusione di elementi culturali tra loro diversi e lontani che trovarono nell'Argentina di fine '800 il luogo d'incontro. Elemento distintivo del tango argentino, istintivo e passionale, è l'improvvisazione. Le coppie, infatti, sono chiamate a cercare, nello spazio di pochi minuti, quell'intesa necessaria al gioco e all'emozione reciproca.
La serata di sabato 6 maggio, che darà ospitalità alla Festa nazionale di “Faitango”, è organizzata in collaborazione con l'Associazione “Socialtango” di Trento che al pomeriggio, dalle 14 alle 15, sarà a disposizione delle coppie interessate con i propri insegnanti per una prova gratuita. (fl)