Agli insegnanti e a tutti i collaboratori scolastici il ringraziamento della rappresentante della Giunta provinciale che, rivolgendosi agli studenti ha esortato in particolare i più grandicelli a scegliere con consapevolezza ciò che vogliono fare da adulti, perché è "la scelta della vostra vita". L'impegno della Provincia è quello di permettere loro di frequentare la scuola in presenza, di svolgere tutte le attività. Ma anche i ragazzi devono fare la loro parte, rispettando le regole igieniche, il distanziamento, l'uso della mascherina.
L'accoglienza del primo giorno di scuola si è conclusa con l'appello dei 'primini' ai quali è andato l'applauso di benvenuto e di incoraggiamento di tutti.
Anno scolastico: la ripartenza
Al Sacro Cuore l'applauso speciale per i nuovi arrivati
L'emozione sta tutta nel vedere finalmente il cortile della scuola gremito di studenti. Solo la mascherina ed i tanti dispositivi igienizzanti ricordano la dura prova che abbiamo attraversato e sono un monito per dire a tutti che abbassare la guardia può voler dire vanificare sacrifici e sofferenza.
“Ma faremo di tutto per garantire la scuola in presenza”, ha ribadito stamani al Sacro Cuore di Trento l'assessore provinciale alla salute, che ha dato il benvenuto ai ragazzi assieme al preside Alberto Ventroni, alla madre superiora, Lorenza Morelli, all'amministratore, Franca Penasa e a tutti i docenti.
Sono circa 900 gli studenti che frequentano l'istituto, organizzato in 2 sezioni alla primaria, 3 alle medie, 2 istituti superiori fra cui lo sperimentale liceo in scienze umane. Completano l'offerta la scuola materna, il
convitto per studentesse delle superiori e il pensionato universitario femminile.
Qui la mensa gestisce direttamente 600 pasti al giorno.
“Ma faremo di tutto per garantire la scuola in presenza”, ha ribadito stamani al Sacro Cuore di Trento l'assessore provinciale alla salute, che ha dato il benvenuto ai ragazzi assieme al preside Alberto Ventroni, alla madre superiora, Lorenza Morelli, all'amministratore, Franca Penasa e a tutti i docenti.
Sono circa 900 gli studenti che frequentano l'istituto, organizzato in 2 sezioni alla primaria, 3 alle medie, 2 istituti superiori fra cui lo sperimentale liceo in scienze umane. Completano l'offerta la scuola materna, il
convitto per studentesse delle superiori e il pensionato universitario femminile.
Qui la mensa gestisce direttamente 600 pasti al giorno.