La dirigente scolastica Tiziana Gulli ha illustrato i contenuti del progetto, che è già iniziato e coinvolge una trentina di studenti. A partire da questo anno scolastico, presso il Liceo “Galileo Galilei” di Trento, si realizza quindi un percorso integrativo dei curricula del liceo scientifico e del liceo scientifico opzione scienze applicate di potenziamento e orientamento. La durata del percorso di studio è triennale, con un totale di 150 ore di lezione, a partire dal terzo anno di corso.
Dal prossimo anno scolastico si valuterà l’opportunità di estendere questa opportunità ad altre istituzioni scolastiche del territorio che ne facciano richiesta.
“Il corso di studi in medicina – ha evidenziato il presidente dell’Ordine Marco Ioppi – è particolarmente impegnativo. E’ importante quindi spiegare ai giovani a cosa vanno incontro se scelgono questa strada”.
“L’Azienda provinciale per i servizi sanitari – ha aggiunto il suo direttore generale Paolo Bordon – partecipa volentieri ad un’iniziativa che aiuta a preparare i ragazzi ad una selezione molto severa, facendo anche vedere loro che opportunità esistono per i medici, anche all’interno della struttura”.
Delle 50 ore annuali previste dal corso, 40 si svolgono presso i laboratori del liceo e 10 ore presso le strutture sanitarie. Le 40 ore da svolgere presso il liceo Galilei sono suddivise in 20 ore tenute dai docenti di scienze e 20 ore tenute da esperti medici individuati dall’ordine provinciale.
Il progetto è stato organizzato sulla scorta dei lusinghieri risultati ottenuti da analoghe esperienze presso altri istituti scolastici in ambito nazionale.
Riprese e fotografie a cura dell'Ufficio stampa