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L'ingegnere Devigili ha riassunto la situazione "Noi ci muoviamo sempre su richiesta della Di.Coma.C dal 24 agosto senza soluzione di continuità. Dopo l'allerta meteo del 17 gennaio e le violenti scosse del 18 è partita la colonna mobile e in questo momento sul posto siamo presenti con 47 persone (16 Vigili Volontari di Fondo e della Val di Sole, 22 cantonieri, 6 uomini della prevenzione rischi, 2 Vigili del Fuoco Permanenti). Da lunedì prossimo si avvicenderanno le squadre: partiranno i distretti di Trento e della Vallagarina. Siamo presenti con molti mezzi per lo sgombero della neve sulle strade e nei centri abitati (5 frese grandi, 2 Umimog con turbina, 2 Eurotracker con lama e spèargisale) e anche con piccoli mezzi in particolare - le 7 frese manuali sono state mandate a Rigopiano senza personale - perché in quel sito, particolarmente delicato, c'è solo personale ultra specializzato. E' probabile che dalla settimana prossima ci sia l'urgenza di sgomberare i tetti dalla neve e quindi siamo pronti per risolvere anche questa situazione, ricordo che per quest'operazione deve essere effettuata da personale molto specializzato e tutti devono lavorare in sicurezza. E' probabile che ci siano problemi anche nella rete idrica e fognaria per questo è qui con noi l'ingegner Gatti. Le previsioni meteo e niveo sono, purtroppo, in peggioramento. Con la collaborazione di tanti abbiamo risolto anche il problema di comunicazione fra squadre e corpi". Il dirigente Decol ha ringraziato tutti della disponibilità fin qui prestata. Attraverso un giro di tavolo ha chiesto l'aggiornamento dei vari settori. Ha ribadito l'importanza dell'operare in sicurezza e ha ricordato che è stato risolto anche il problema dei rifornimenti di carburante. Anche una squadra di forestali è pronta a partire per sgomberare le piante cadute o lesionate dalle frese. (fs)