
La Convenzione con il Fondo For.Te. si colloca nell'ambito delle iniziative di sostegno alla formazione per lavoratori, attuate in collaborazione e in coordinamento con gli Enti bilaterali e con i Fondi interprofessionali (intervento 29.B del Documento degli interventi di Politica del Lavoro).
L’accordo ha lo scopo di attivare un meccanismo di cofinanziamento volto a estendere la platea dei destinatari dei corsi finanziati dal Fondo in ambito provinciale, prevedendo la possibilità di inserimento nelle attività formative anche dei datori di lavoro e dei loro collaboratori che non sono in rapporto di lavoro dipendente.
L’accordo prevede uno stanziamento di risorse, da parte di Agenzia del lavoro, che può arrivare a 150.000 euro, per la durata di due anni.
Attraverso un dettagliato programma di lavoro, che sarà definito nelle prossime settimane, saranno promosse azioni concrete che daranno luogo ad una interessante occasione di sostegno e sviluppo della cosiddetta formazione continua, cioè di quella attività volta al miglioramento ed alla crescita delle competenze professionali delle persone già occupate, nella direzione del rafforzamento del tessuto economico provinciale.
Tenere insieme competitività economica e tutela delle persone che lavorano è davvero essenziale. La firma di oggi rappresenta un altro tassello importante verso un sistema formativo trentino integrato, in cui il pubblico e il privato dialogano e si migliorano reciprocamente. Si costruiscono percorsi di apprendimento in sinergia e si evitano il più possibile quei burocratismi che in passato hanno purtroppo limitato il potenziale delle risorse investite nella formazione. Ognuno fa la sua parte, nessuno rinuncia alla sua natura, ma se l’obiettivo è condiviso e l’azione comune, si è più incisivi.