Vediamo in sintesi le principali voci.
Avanzo di amministrazione e entrate complessive
Il bilancio si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 372 milioni di euro. L'avanzo corrisponde al 8,2% del bilancio complessivo (escluse le partite di giro). L'entità dell'avanzo è riconducibile principalmente ai maggiori accertamenti di entrate registrati rispetto alle previsioni 2013 e derivanti, in particolare, da devoluzioni di tributi erariali in quota fissa.
Le entrate complessive riferite agli accertamenti di competenza, al netto delle partite di giro e tenuto conto delle risorse attribuite ai Comuni in attuazione del federalismo municipale (75 milioni di euro), registrano un aumento del 3%, passando 4.477 milioni del 2012 ai 4.612 milioni del 2013.
Le principali fonti di entrata del bilancio della Provincia autonoma di Trento per l'esercizio 2013 sono state le seguenti:
· le devoluzioni dei tributi statali afferenti il territorio provinciale, ammontanti a 3.760 milioni;
· le entrate proprie per 643 milioni;
· i trasferimenti (statali, UE, REgione ed altri) per 209 milioni.
Spesa complessiva
La spesa complessiva del bilancio provinciale, calcolata al netto delle partite di giro, ivi incluse le risorse attribuite ai comuni in attuazione del federalismo municipale (75 milioni di euro) e riferita agli impegni in conto competenza, è diminuita nel 2013, rispetto all'anno 2012, del 2,9%, passando da 4.702 milioni a 4.565 milioni.
La spesa corrente, sempre considerata in termini di competenza, è pari a 2.872 milioni; la spesa per investimenti è stata pari a 1.688 milioni; la spesa per rimborso prestiti (per mutui con oneri a carico del bilancio dello Stato) si attesta su livelli marginali (5 milioni).
Composizione della spesa
La composizione della spesa è risultata a consuntivo 2013 la seguente:
(milioni di euro)
spesa corrente
2.872
62,9%
spesa in conto capitale
1.688
37,0%
spesa per rimborso prestiti
5
0,1%
Rispetto al 2012 la composizione della spesa è rimasta sostanzialmente invariata.
La situazione patrimoniale
Il rendiconto patrimoniale evidenzia per l'esercizio 2013 un patrimonio netto della Provincia di 4.125,1 milioni, con una crescita di circa 108 milioni rispetto al patrimonio netto dell'anno precedente (+2,7%).
Le movimentazioni dei valori mobiliari ed immobiliari, operate nel corso dell'esercizio finanziario, hanno portato ad una variazione in aumento (+6,5%) delle attività effettive per 514 milioni (passando dagli iniziali 7.966,4 milioni ai finali 8.480,8 milioni). Le passività registrano un aumento del 10,3%, pari in valore assoluto a 406 milioni (passando dagli iniziali 3.949,7 milioni ai finali 4.355,7 milioni): il saldo netto è dunque in aumento di circa 108 milioni.
Patto di stabilità
Anche per l'anno 2013 è stato assicurato il pieno rispetto del Patto di stabilità, garantendo il miglioramento del saldo così come definito dalle manovre statali.
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