Il Programma di sviluppo rurale 2007-2013 è in fase conclusiva e già si sta lavorando al nuovo PSR 2014-2020, la cui approvazione è prevista per la fine dell'estate. Per agevolare la transizione dal vecchio regime di sostegno al nuovo quadro giuridico, l'Unione europea ha consentito agli Stati membri di proseguire nel 2014 ad assumere, per alcune misure, impegni finanziari nell'ambito del vecchio PSR. Di qui l'approvazione odierna dei due nuovi bandi per domande di pagamento riferite alla sola annualità 2014.
Con il nuovo PSR 2014-2020, gli Stati membri dovranno spendere almeno il 30 per cento del contributo totale del FEASR per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi, nonché per i problemi di natura ambientale. Le misure 211 e 214 contribuiscono in modo sostanziale al raggiungimento di tale obiettivo e saranno confermate anche con la prossima programmazione rurale.
Per quanto riguarda il primo bando, saranno accolte tutte le domande di pagamento già presentate a valere sulle misure 211 e 214 (escluso lo sfalcio dei prati sub-azione B.1.1.); per quanto riguarda invece il secondo bando il "premio sfalcio" (misura 214 sub-azione B.1.1.) potranno presentare domanda coloro che hanno in corso un impegno già assunto ai sensi della medesima azione, compreso l'eventuale prolungamento oltre il quinto anno. Non saranno accolte domande di aiuto che instaurano nuovi impegni quinquennali.
Il primo bando sarà finanziato interamente, solo ad avvenuta approvazione del nuovo PSR, con le risorse previste dallo stesso. Il "premio sfalcio" sarà invece finanziato con fondi aggiuntivi interamente a carico della Provincia già stanziati sul bilancio di Appag per l'esercizio 2014; qualora fossero insufficienti, il premio verrà proporzionalmente ridotto nella stessa percentuale per tutte le domande ammissibili. -