
Fra le iniziative operative individuate dal protocollo l'individuazione di una normativa comune di recepimento delle direttive europee da introdurre nei propri ordinamenti con particolare attenzione
- alle esigenze sociali ed ambientali e alla tutela del lavoro e ai subcontratti;
- alla previsione di criteri premiali di valutazione delle offerte nei confronti delle imprese che operano sul territorio, in ottemperanza ai principi di economicità, prevedendo misure di semplificazione all'accesso al mercato delle micro, piccole e medie imprese;
- agli aspetti della "territorialità" e della "filiera corta" nell'intero ciclo di vita del contratto;
- alla previsione di misure di semplificazione delle procedure di gara e di riduzione degli oneri di partecipazione in capo agli operatori economici.
Si prevede, inoltre, la condivisione di strumenti operativi e gestionali, l'individuazione di strategie comuni di acquisto di beni e di servizi standardizzabili e l'organizzazione di corsi di formazione del personale in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Al fine di definire congiuntamente le azioni operative da porre in essere e di verificare lo stato di attuazione degli obiettivi individuati dal Protocollo, è stato deciso di costituire un Tavolo tecnico dove opereranno i dirigenti generali competenti per materia delle due Province autonome. -