Presentato un nuovo circuito di 600 chilometri

ALLA SCOPERTA DELLE GIUDICARIE SULLE DUE RUOTE

Qualcosa come 600 km di piste dedicate alla mountain bike. Un modo "dolce" per scoprire una zona ricca di natura, cultura e fascino come le Giudicarie Esteriori. Si tratta del "Comano Giudicarie Bike", dieci differenti percorsi per mtb che non solo uniscono il lago di Garda alle Dolomiti, ma permettono anche di andare alla scoperta di questo caratteristico spaccato di Trentino. Un'iniziativa presentata nella sede di Trentino Marketing, dove oltre alle diverse anime che hanno dato vita a questo progetto era presente anche la madrina Antonella Bellutti. L'ex campionessa olimpica del ciclismo su pista, e non solo, a breve aprirà in zona un bed&breakfast dedicato proprio ai biker che sceglieranno di visitare il Trentino sulle due ruote ed inoltre a settembre sarà protagonista di due iniziative, il "Ladies Bike Weekend" e la pedalata con Antonella: la prima riservata alle signore, la seconda aperta a tutti.
"Solitamente – commenta Iva Berasi, presidente dell'Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta – le Giudicarie Esteriori sono una terra di passaggio. Con questi 600 km di percorsi per la mountain bike vogliamo permettere al turista di godere anche delle bellezze della zona. Scommettiamo su un'accoglienza soft per permettere ai visitatori di conoscere meglio i nostri borghi ed i nostri prodotti". Si tratta di una offerta a 360 gradi per tutto il mondo della bicicletta, visto che i percorsi sono adatti a tutte le diverse specialità della mountain bike. Quindi atleti, amatori, ma anche famiglie, grazie a tratti più semplici ed ai collegamenti con le piste ciclabili.
Pedalando senza fretta si possono attraversare borghi storici e ricchi di scorci d'altri tempi, incontrare maestosi castelli, ma anche le palafitte e moltissimi altri incantevoli angoli di questa zon.
L'offerta è composta da dieci tracciati, le cui mappe gps sono scaricabili dal sito internet www.visitacomano.it e da alcuni dei siti internet specializzati. Ad arricchire questa proposta undici strutture dislocate lungo i percorsi, dall'agritur all'hotel a 4 stelle passando per il centro benessere, dal rimessaggio sino ad una piccola officina, dallo spazio per lavare le bici fino ad una serie di tour guidati: una proposta pensata per ogni esigenza. "La nostra offerta turistica resta basata sulle terme – aggiunge Alessandra Odorizzi, direttrice dell'Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta – ma la mountain bike ben si coniuga con il benessere e la cura di sé. Stiamo lanciando questa nuova proposta anche su alcuni canali tematici quali, ad esempio, siti internet fra i più importanti per questa disciplina".
Nei prossimi mesi altri dieci percorsi si aggiungeranno a quelli esistenti, raddoppiando così l'offerta. A studiare e realizzare questi tracciati è stato il tedesco Traian Grigorian, giornalista che ha calibrato le vie ciclabili su misura per le esigenze dell'ospite straniero. "Mi sono cimentato a questo progetto con grande entusiasmo – spiega – lo straniero vede le cose con una prospettiva diversa rispetto a chi solitamente traccia questi percorsi, quando sono arrivato ho capito subito che questi erano tracciati ideati da un atleta. Invece il turista vede le cose da un'altra prospettiva e chiede altre cose. La maggior parte di quelli che scelgono una vacanza sulle due ruote ambiscono a itinerari più dolci, che si possano affrontare con tutta la famiglia, in tranquillità. Così abbiamo sistemato questi percorsi rendendoli più adatti a godersi lo splendido panorama".
Ai biker che scelgono, infine, le strutture convenzionate viene data in regalo la Comano Bike Card, con la quale possono partecipare gratuitamente a due escursioni settimanali oppure sfruttare la partnership con gli impianti di risalita di Pinzolo, Madonna di Campiglio e della Paganella. Così da poter salire con la bicicletta sfruttando seggiovie e cabinovie per poi tornare più a valle in sella alle due ruote. Sarà, infine, possibile noleggiare le due ruote oppure acquistare una bicicletta nuova di zecca sempre grazie alle possibilità offerte da questa card ed alla collaborazione delle diverse strutture ricettive. Ecco spiegata la presenza di due albergatori come Rosanna Bozzini di San Lorenzo in Banale e Alessandro Alimena di Ponte Arche, seduti quest'oggi al tavolo con i relatori insieme ad altri due graditi ospiti quali Marco Masè, presidente dell'Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, e Gianmaria Toscana direttore dell'Apt della Paganella. -