L'obiettivo è chiaro: fare in modo che i fornitori della Provincia, che possono trovarsi in difficoltà per il ritardo nei pagamenti dei crediti vantati, in virtù dei limiti posti agli enti pubblici dal Patto di stabilità, possano vedersi anticipare le relative somme, a condizioni favorevoli. Lo strumento per raggiungerlo, oggetto di un apposito protocollo adottato lo scorso 8 settembre dalla Giunta provinciale è questo: i soggetti che aderiscono, ovvero le banche e gli intermediari finanziari interessati, si impegnano ad anticipare ai fornitori i crediti certificati dalla Provincia e dai suoi enti strumentali, in tempi brevi e a costi massimi stabiliti.
Come noto la Provincia non ha problemi di liquidità, può infatti contare su una cospicua giacenza presso la Banca d'Italia. Tuttavia deve invece attualmente affrontare una criticità in ordine ai pagamenti in c/capitale (per investimento) a seguito degli stringenti vincoli imposti dal Patto di stabilità che pongono un tetto inderogabile ai suddetti pagamenti.
A distanza di poche settimane dalla delibera assunta dalla Giunta provinciale, arrivano le prime adesioni da parte del sistema creditizio. Tre istituti hanno firmato oggi l'adesione al protocollo, che è aperto a tutte le banche e che può avvenire anche in tempi diversi. Si tratta di Cassa Centrale Banca, Credemfactor spa e Ifitalia spa. Gli istituti di credito si impegnano ad erogare al soggetto interessato la somma richiesta entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento della domanda, applicando un tasso conveniente. I crediti ceduti alle banche e agli intermediari saranno pagati dalla Provincia e dai suoi enti strumentali entro il 28 febbraio 2015. I tre istituti erano rappresentati da Giorgio Fracalossi per Cassa Centrale Banca, da Enrico Cristoforetti per Credemfactor e da Pier Enrico Stragiotti per Ifitalia. "Qui abbiamo un Trentino che sa far squadra - hanno detto durante la firma - ricordando che con il buon senso e la collaborazione di tutti le soluzioni si possono trovare. E quella di oggi - hanno concluso - è una soluzione straordinaria per un problema straordinario".
A partire da oggi, quindi, i fornitori della Provincia e degli enti strumentali aderenti, circa un migliaio quelli potenzialmente interessati, possono presentarsi presso gli istituti che hanno sottoscritto il protocollo per cedere a condizioni particolarmente favorevoli i crediti certificati dall'amministrazione, tramite l'apposita piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti del MEF.
http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml
Ecco di seguito schematizzate le condizioni applicate e i plafond messi a disposizione:
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