Nella sezione relativa ai Bacini montani, le spese per la manodopera previste per il 2012 sono pari a 9.200.000 euro, con una riduzione di 100.000 euro rispetto al 2011, mentre le spese per gli interventi di sistemazione idraulica e forestale in amministrazione diretta sono pari a 7.500.000 euro, con un incremento di 400.000 euro rispetto all'anno precedente. Nel Servizio sono impiegati 210 operai che, nell'arco dell'anno, lavorano in circa 200 cantieri. Fra le opere significative, realizzate mediante imprese, si colloca il nuovo intervento di adeguamento dell'alveo del rio di Fai, nella borgata di Mezzolombardo, al fine di ridurre il pericolo di un'eventuale esondazione, con un importo complessivo di 1 milione di euro, ripartito in 200 mila euro sul 2012 e 800 mila euro sul 2013. Sono stati inoltre ridefiniti alcuni interventi previsti per il 2013 sul fiume Adige, nel Comune di Trento e si è stabilito di intervenire sul fiume Brenta, in corrispondenza dell'abitato di Borgo Valsugana, per superare un tratto di particolare criticità idraulica: l'importo previsto e di 1,3 milioni di euro nel 2012 e 1,5 milioni di euro nel 2013. Infine, sempre sul Brenta, saranno effettuati interventi di riqualificazione ambientale e di miglioramento della capacità di laminazione: presso il depuratore di Levico (1 milione di euro sul 2012) e su due tratti del Brenta Vecchio nel centro abitato di Borgo e nella zona delle paludi di Roncegno (in totale 1,2 milioni di euro).
Per quanto riguarda la sezione Foreste e Fauna, pur in presenza di un contenimento delle risorse di bilancio destinate al settore specifico, viene garantita la realizzazione degli interventi sul territorio forestale e montano destinati alla difesa dei boschi dagli incendi, alla coltivazione dei boschi con finalità di difesa del suolo, all'adeguamento delle infrastrutture destinate alla gestione forestale, ai miglioramenti ambientali, sia pure con tipologie di lavoro ad alto coefficiente di manodopera e bassi investimenti.
Tali interventi sono realizzati occupando 184 operai forestali il cui costo, rispetto al 2011, viene leggermente aumentato per il rinnovo del contratto integrativo di lavoro e per il passaggio a tempo indeterminato di alcuni operai stagionali.
Per il Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione ambientale, sono stati rimodulati gli interventi relativi alla realizzazione dei percorsi ciclopedonali d'interesse provinciale, secondo quanto stabilito dalla Giunta in fase di bilancio. È stata quindi modificata l'area di inseribilità, ma sono stati confermati alcuni importanti interventi da realizzarsi nell'arco dei prossimi tre anni (gli impegni di spesi sono pari a circa 3,9 milioni di euro per il 2012, 8,2 milioni di euro per il 2013 e 2,3 milioni di euro per il 2014). Si tratta di: pista ciclopedonale della Valsugana: variante arginale Selva di Grigno tra ponte Casoni e foci torrente Grigno; pista ciclopedonale Riva del Garda – Varone – Arco: tratto Riva del Garda – Varone 2' intervento quarto stralcio; pista ciclopedonale Valli di Fiemme e Fassa: collegamento Molina di Fiemme - passo San Lugano; pista ciclopedonale Torbole - Cadine: tratto Vezzano - Padergnone - loc. Due Laghi; pista ciclopedonale della Valsugana: tratto San Cristoforo – Roncogno; pista ciclopedonale Valle dell'Adige: tratto Ravina - Aldeno- Ponte di Besenello; pista ciclopedonale della Valsugana: collegamento variante arginale di Grigno con pista ciclabile di fondovalle; pista ciclopedonale della Valsugana: tratto Roncogno - Civezzano - Trento. Oltre a questi tratti verrà effettuata la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete ciclopedonale provinciale. Infine, per le aree protette si confermano gli interventi infrastrutturali, gestionali e di manutenzione, nonché per le indagini scientifiche, i monitoraggi ed eventuali acquisti di aree di interesse ambientale. Le risorse previste sono di circa 450 mila euro sul 2012 e 450 mila euro sul 2013. (at)
In allegato le sintesi dei Piano interventi dei Servizi Bacini Montani e Conservazione della Natura e Valorizzazione ambientale -