Martedì, 29 Maggio 2018 - 11:44 Comunicato 1184

Ottava edizione del gioco del contradditorio a Giurisprudenza nell’ambito del Festival dell’Economia
“A suon di parole”: venerdì 1° giugno a Trento la finale

Il torneo di dibattito argomentativo “A suon di parole” approda al Festival dell’Economia: il primo giugno presso la Facoltà di Giurisprudenza, nella sezione “Confronti” del Festival, si terrà infatti la finale del torneo a partire dalle ore 15. Gli studenti della classe IV M del Liceo scientifico “L. da Vinci” e della classe IV INC dell’ITT “M. Buonarroti-Pozzo” discuteranno sul tema: Il ricorso sempre più ampio a robotica e intelligenza artificiale è fonte di aspettative e speranze o, in alternativa, è fonte di preoccupazione e diffidenza. Nel corso del 2018 i partecipanti al torneo si sono cimentati spesso con temi legate all’innovazione tecnologica e ai suoi aspetti problematici, intervenendo alla Smart City Week, ad Educa e al progetto Scenari innovativi per l’apprendimento.

Da otto anni IPRASE, assieme alla Facoltà di Giurisprudenza, al Comune di Trento e al Comune di Rovereto, sostiene e promuove il torneo in cui gli studenti si affrontano in gare di oratoria basate sulla capacità di argomentare e contro-argomentare in modo controllato attorno a tematiche di carattere civico, sociale e interculturale. Gli studenti si sfidano, in questo senso, “a suon di parole”.

Negli anni sono stati coinvolti circa 5000 studenti delle classi del ciclo secondario di secondo grado, che si sono esercitati nell’arte della dialettica e della controversia, apprendendo metodi, regole e principi che, secondo quanto auspicato progetto, possono diventare parte del loro patrimonio di cittadini. Nel 2017/2018 gli Istituti partecipanti sono stati 16 e, oltre agli alunni, sono stati coinvolti più di 200 docenti, giudici e tutor. 14 sono state invece le squadre che hanno partecipato alle gare in lingua straniera nel torneo in inglese (Wordgames) e in tedesco (Wortgewerb), concluse durante il Festival delle Lingue organizzato da IPRASE.

Obiettivo primario del torneo è la promozione di competenze linguistiche, logico/argomentative, interculturali e di cittadinanza nell’ambito del parlato, della comunicazione non verbale e della capacità di esprimersi in pubblico. Vengono in tal modo sviluppate soft skills e life skills, quindi: capacità creative, comunicative, di ascolto, di iniziativa, pro-socialità, resilienza ecc.

Il torneo costituisce pertanto un percorso formativo alla pratica democratica e al confronto civile, favorendo lo sviluppo di competenze sociali, di intraprendenza e di integrazione, secondo le indicazioni europee. Le testimonianze dei docenti e degli studenti, rilevate con monitoraggi quantitativi e qualitativi, confermano che in tal modo sono potenziate negli alunni abilità utili per la vita e per il rapporto con il mondo del lavoro e con il territorio.

Durante la finale il prof. Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Bruno Kessler, dialogherà con gli studenti sul tema del progresso tecnologico e sulle sue conseguenze sulla società e sull’economia.

 

All.to: Locandina



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