Seppur nel pieno delle vacanze estive, non si ferma la macchina organizzativa del sistema scolastico. Oggi, alla presenza del Presidente della Provincia autonoma di Trento, dell’assessore all’istruzione e cultura e del dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura, sono state presentate le Linee Guida che caratterizzeranno l’apertura del nuovo anno.
Dopo un confronto con la parte sindacale, l’Esecutivo provinciale ha stabilito di destinare, per il periodo settembre-dicembre 2021, un organico aggiuntivo di 70 unità di personale docente, 50 unità di personale ATA e 70 unità di personale (ex Progettone) per attività ausiliarie.
A fronte dell’incertezza dell’evolversi della situazione pandemica e con l’intento di fornire, sin da subito, degli indirizzi chiari alle scuole, sono stati previsti e illustrati quattro distinti scenari che tengono conto di ogni possibile evoluzione della pandemia.
Le Linee Guida si fondano innanzitutto sulla promozione della conoscenza e del rispetto delle misure anticontagio. Distanziamento, dispositivi di protezione, igienizzazione e tracciamento costituiscono infatti i punti cardine sulla base dei quali sono stati immaginati quattro possibili scenari da attuare a seconda dell’andamento della curva dei contagi.
In sintesi il Piano conferma che in tutti gli scenari saranno garantite le lezioni in presenza nel primo ciclo e comunque saranno garantiti almeno due giorni in presenza nel secondo ciclo, anche nello scenario peggiore, raccomandando, in questo caso, un utilizzo maggiore degli spazi scolastici e un incentivo delle attività laboratoriali.
Due gli obiettivi primari: far tornare tutti in classe in sicurezza e evitare che il ritorno dalle vacanze si trasformi in un innalzamento della curva dei contagi .
All.to: Slide Linee Guida anno scolastico 2021/2022