L'iniziativa è una naturale prosecuzione dell'interesse della Provincia a favorire l’ampliamento dell’offerta formativa dell’Università degli studi di Trento garantendo una continuità con i percorsi formativi di livello secondario attivati sul territorio provinciale. In particolare, a partire dall’anno accademico 2015/16 sono state attivate in Trentino le prime classi del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo che garantisce agli studenti di possedere la preparazione dei percorsi scientifici liceali tradizionali e nel contempo permette di approfondire la conoscenza e la pratica delle diverse discipline sportive, nonché le nozione di diritto ed economia dello sport. Nell’anno scolastico 2017/18 sono 155 i ragazzi del secondo ciclo di istruzione seguiti dal tutor sportivo perché praticano attività sportiva a carattere agonistico con risultati di eccellenza e presso l’ateneo di Trento è attivo dall’anno accademico 2011/12 il Programma TopSport per conciliare l’attività agonistica con l’impegno universitario.
L’interesse a sviluppare l’offerta formativa terziaria nel settore dello sport attivando un corso di laurea magistrale interateneo in “Scienze dello Sport e della prestazione fisica - classe LM/68” nasce per altro da una specifica "vocazione" del Trentino, in particolare della città di Rovereto e del suo territorio, ed è maturato anche a seguito dell'Universiade invernale ospitata dal Trentino nel dicembre 2013. L'accordo sottoscritto stamane dal rettore dell'Università degli Studi di Trento Paolo Collini, assessora all'università e ricerca Sara Ferrari, sindaco di Rovereto Francesco Valduga e Stefano Anzelini per conto di Trentino Sviluppo, è finalizzato a mettere a disposizione gli spazi per l’avvio del percorso di studi già dall’anno accademico 2018/2019.
Con il protocollo la Provincia, per il tramite di Trentino sviluppo spa,mette infatti a disposizione dell’Università degli spazi appositamente dedicati presso Progetto Manifattura Rovereto - circa 500 metri quadrati nell'edificio storico del progetto Manifattura denominato "Ciminiera" e destinati ad ospitare 3 aule, segreteria e spazi per i docenti - che verranno sistemati da parte di Trentino Sviluppo; una soluzione transitoria - è stato detto stamane - per l’avvio del percorso di studi.
I costi per gli interventi di risanamento conservativo e adattamento degli spazi sono stati quantificati in 600 mila euro ,più oneri fiscali, e sono a carico di Trentino Sviluppo spa.
Partner dell'accordo il Comune di Rovereto, che si è impegnato ad adeguare il trasporto pubblico al fine di facilitare il raggiungimento dell’area dove si insedierà il corso, ed a mettere a disposizione del corso di studio, d’intesa con i rispettivi gestori, le strutture sportive comunali, in particolare il Centro natatorio comunale, i Centri tennis comunali, lo Stadio Quercia, il polo sportivo del Tiro con l’arco, il Centro sportivo delle Fucine (campi da calcio e palestra).
Enti ed istituzioni firmatarie si sono inoltre impegnate a costituire un tavolo di lavoro per definire la soluzione edilizia a regime, sempre nell’ambito degli spazi di Progetto Manifattura ad oggi concessi in comodato trentennale a UniTrento, e ad individuare possibili soluzioni per realizzare delle soluzioni abitative idonee alla popolazione studentesca che orbita su Rovereto.
Più tecnicamente l’accordo prevede che:
- la Provincia (per il tramite di Trentino Sviluppo) metta a disposizione dell’Università degli studi di Trento una sede provvisoria presso Progetto Manifattura a Rovereto per l’avvio dei percorsi formativi,
- Trentino sviluppo si fa carico di adeguare tali spazi (sede provvisoria del corso) rendendoli disponibili dal 1 marzo 2019, sostenendo dei costi quantificati in 600 mila euro
- Università di Trento corrisponderà a Trentino sviluppo spa un canone di locazione annuo comprensivo delle spese per l’ordinaria gestione e funzionamento dei locali. Inoltre, Università di Trento deve realizzare una soluzione a regime (dal 2021) per il suddetto corso, nell’ambito delle proprie risorse previste per i piani di edilizia universitaria
- Comune di Rovereto dovrà adeguare il trasporto pubblico al fine di facilitare il raggiungimento dell’area dove si insedierà il corso; dovrà inoltre favorire la collaborazione con le proprie strutture sportive e con le associazioni presenti sul territorio comunale
- tavoli di lavoro congiunti, uno per definire la soluzione edilizia a regime negli spazi del progetto Manifattura ed uno per individuare possibili scenari per la creazione di uno studentato a Rovereto nonché un tavolo di coordinamento per il monitoraggio della realizzazione del protocollo e la pianificazione delle attività