Gente dei bagni", di Stefania Bona e Francesca Scalisi (Italia, 2015, 59')
Un edificio di mattoni rossi, con una grandescritta al neon: BAGNI. Sono gli ultimi bagni municipali di Torino, un microcosmo di storie che s'incrociano in uno degli aspetti più intimi della vita di ognuno: la pulizia del proprio corpo. Luogo di incontri tra categorie sociali un tempo molto distinte, luogo di scontri in cui la povertà può prendere la forma della rabbia. Luogo prezioso, perché accanto alla povertà si manifesta anche la condivisione e l'ascolto.
Stefania Bona è nata in Trentino nel 1978. Dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti ha approfondito la sua ricerca artistica personale collaborando a diversi progetti tra Italia e Germania. Si avvicina aldocumentario frequentando la scuola di documentario ZeLIG, diplomandosi in camera e luci. Da tre anni lavora principalmente nel documentario comecamerawoman e nei film di finzione come assistente operatore.
Francesca Scalisi è nata nel 1982 a Bergamo. Ha frequentato la scuola ZeLIG per il documentario a Bolzano, conseguendo il diploma in montaggio e post produzione audio. È stata assistente al montaggio di Marzia Mete e nel 2012 si è trasferita in Svizzera dove assieme a due colleghi ha fondato la società di produzione Dok Mobile. -
Riconoscimento per il film sostenuto da Trentino Film Commission al 63. Trento Film Festival
A GENTE DEI BAGNI" IL PREMIO CINEMAMORE
"Gente dei bagni" si è aggiudicato oggi il premio CinemAMoRe al 63. Trento Film Festival. La giuria CinemAMoRe - acronimimo di tre Concorsi cinematografici internazionali del territorio: Rassegna Internazionale Cinema Archeologico di Rovereto, Trento Film Festival e Religion Today Filmfestival – composta da Sara Fruner, Tommaso Pasquini e Micaela Sposito ha premiato la migliore opera della sezione "Orizzonti vicini".
Il film diretto da Stefania Bona e Francesca Scalisi, prodotto da Jump Cut di Luigi Pepe, in coproduzione con Don Quixote e Eie Film, con il sostegno di Trentino Film Commission, BLS e Piemonte Doc Film Fund e Programma Media dell'Unione Europea, narra storie di cittadini italiani che fino a pochi anni fa vivevano in condizioni di discreto benessere e oggi si ritrovano nella categoria dei nuovi poveri.-
Il film diretto da Stefania Bona e Francesca Scalisi, prodotto da Jump Cut di Luigi Pepe, in coproduzione con Don Quixote e Eie Film, con il sostegno di Trentino Film Commission, BLS e Piemonte Doc Film Fund e Programma Media dell'Unione Europea, narra storie di cittadini italiani che fino a pochi anni fa vivevano in condizioni di discreto benessere e oggi si ritrovano nella categoria dei nuovi poveri.-