Il convegno, dopo l'introduzione di Matteo Dallabona, coordinatore del progetto "Distretto dell'economia solidale di Fiemme e Fassa" ha visto la presentazione del progetto del DES di Fiemme e Fassa e sottoscrizione dell'accordo di obiettivo dei diversi soggetti che compongono il DES, quindi l'intervento del professor Stefano Zamagni, dell'Università di Bologna, dedicato ad esplorare il mondo delle imprese socialmente responsabili. Nel pomeriggio la vicepresidente della Cooperativa sociale Quid, Valeria Valotto, ha presentato il progetto Quid, che ha coniugato imprenditorialità con valori etici e sociali, promuovendo un brand di moda etica e sostenibile, infine una tavola rotonda ha messo a confronto diversi soggetti, fra la dirigente del Servizio politiche sociali della Provincia, Federica Sartori, a discutere delle "Alleanze fra pubblico e privato a sostegno delle comunità".
Il progetto DES Fiemme e Fassa
L'attività principale del progetto è l'avvio del Distretto dell'Economia Solidale di Fiemme e Fassa, una rete di soggetti del territorio che si pongono l’obiettivo di supportare e reinserire nel contesto comunitario, persone che pur avendo delle competenze si trovano in una situazione di vulnerabilità tendente all’emarginazione. Questo progetto intende intercettare, supportare e reinserire nel contesto comunitario queste persone attraverso la promozione di attività, laboratori, corsi di formazione orientati all’inserimento lavorativo.
Il progetto vuole inoltre promuovere l’impresa sociale, in modo che le cooperative che forniscono i servizi della filiera, possano portare avanti attività sostenibili dal punto di vista economico. Fra le attività proposte vi sono il pollaio sociale, la lavanderia, il servizio di catering un laboratorio pensato per coinvolgere ragazzi a rischio abbandono scolastico, nonché la formazione-lavoro nel turismo sociale.
Il Des oltre ai laboratori, offre la possibilità di essere inseriti in azienda attraverso un tirocinio. Il tirocinio ha come obiettivi la conoscenza reciproca tra lavoratore e azienda anche attraverso l’intervento di un tutor, la sperimentazione del lavoratore in un contesto lavorativo vero e proprio e l’assunzione del lavoratore in un’azienda anche diversa dalla sede di tirocinio.
Il DES di Fiemme e Fassa è coordinato da un Tavolo Tecnico (Comun General de Fascia, Comunità Territoriale di Fiemme, Coop sociale Le Rais, Cooperativa Oltre, Cooperativa Progetto 92, Cooperativa Terre Altre) e da un Tavolo di Regia (Tavolo Tecnico, Val di Fiemme Cassa Rurale, Fiemme 3000, Famiglia Cooperativa Fiemme, Pastificio Felicetti) che avranno il compito di monitorare l’andamento del progetto, promuovere nuove attività e garantire l’ avvicinamento tra ente pubblico, terzo settore e imprese.
Il progetto è finanziato da Fondazione Caritro, Fondazione Demarchi, Provincia autonoma di Trento e il Consiglio delle autonomie locali, attraverso il bando “Welfare Km zero” con il quale questi enti intendono promuovere percorsi di innovazione sociale ed incentivare e rafforzare la cultura e la pratica del welfare comunitario e generativo espresso dal territorio trentino.
Info: http://www.desfiemmefassa.it
Riprese, intervista all'assessore Spinelli e immagini a cura dell'Ufficio Stampa