Da dove arrivano le risorse?
Arrivano direttamente dallo Stato per il tramite della Protezione civile così come previsto dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020 avente ad oggetto misure urgenti di solidarietà alimentare.
E’ stato sentito il Consiglio delle autonomie locali che ha dato parere positivo su una gestione centralizzata per il tramite dell’Agenzia per la previdenza integrativa. Il criterio di riparto fra i Comuni è stato determinato direttamente dalla Protezione civile nazionale.
A quanto ammonta il fondo disponibile?
Il Fondo complessivo a favore di questa iniziativa è pari ad euro 2.941.569,58, con quote di riparto su base comunale rapportate al numero della popolazione e alla condizione reddituale media.
Quali sono i soggetti erogatori?
Agenzia provinciale per la previdenza integrativa, con la preventiva validazione dello stato di bisogno da parte dei servizi sociali territoriali competenti.
Quali sono i requisiti di chi può presentare domanda?
L’intervento si rivolge ai nuclei famigliari residenti in Provincia di Trento la cui situazione economica si è significativamente deteriorata a seguito dell’epidemia da covid 19 in quanto negli ultimi due mesi immediatamente antecedenti la presentazione della domanda non hanno conseguito entrate relative a redditi da lavoro, da pensione da ammortizzatori sociali e prestazioni analoghe il saldo complessivo dei depositi bancari o postali dei componenti il nucleo famigliare del richiedente, risultante alla fine del mese antecedente la domanda, è inferiore a euro 1000,00.
Nel caso in cui il nucleo famigliare abbia percepito entrate relative al reddito da lavoro, da pensione, da ammortizzatori sociali e prestazioni analoghe e il saldo complessivo dei depositi bancari o postali dei componenti il nucleo famigliare del richiedente, risultante alla fine del mese antecedente la domanda sia inferiore ad euro 3.000,00 il bonus può essere percepito sulla base di idonea motivazione dello stato di bisogno economico.
Come deve essere presentata la domanda?
Con apposito modulo di domanda corredata di autocertificazione, scaricabile dal sito dei soggetti su descritti a partire dal lunedì prossimo, ovvero attraverso apposita App di cui sarà data successiva comunicazione.
Da che giorno può essere presentata la domanda?
Da lunedì 6 aprile 2020 a partire dalle ore 8.00
Come sarà erogato l’intervento?
In una prima fase transitoria l’importo del bonus settimanale verrà accreditato direttamente sul conto corrente bancario del beneficiario da parte dell’Agenzia provinciale per la Previdenza integrativa in attesa che venga attivato un sistema di “buoni spesa/card” o altri strumenti telematici.
In quanto consiste l’importo erogato?
40 euro a settimana per una persona, 60 per due persone, 80 per tre persone, 100 quattro persone e più a settimana.
Quanto dura l’intervento?
In questa prima fase emergenziale e in attesa di perfezionare altre modalità di gestione attraverso card e/o altri strumenti telematici si prevede l’assegnazione sul conto corrente dei beneficiari di una somma volta a soddisfare il bisogno alimentare per un periodo di 2 settimane.