“La noia è una presa di distanza da un contesto che diventa impenetrabile, crea frustrazione, tristezza e tutto si tinge di grigio. Ma questo stato porta ad un movimento verso la propria interiorità dove possiamo trovare le risorse creative per reagire. Oggi una dei problemi principali per i ragazzi è gestire la frustrazione perché nascono e crescono nella società dell’intrattenimento, in cui perfino fare compere e diventato una shopping experience; una società in cui è costruito perché le persone definiscano la loro identità attraverso esperienze di gratificazione. Questo non significa che la noia debba essere impartita ai bambini come soluzione terapeutica, deve essere invece un’esperienza autentica che li spinge a trovare soluzioni autonome” Con queste parole Giovanna Zoboli, scrittrice e poetessa con oltre una trentina di titoli pubblicati in Italia e all'estero, e fondatrice della casa editrice ha aperto ieri sera al Muse l’ottava edizione di 1,2,3 …Storie!, la manifestazione ideata dalla cooperativa La Coccinella, che mette al centro le storie come fondamentale strumento educativo e di cura perché capaci nella loro semplicità di aprire a mondi altri e a futuri possibili e di promuovere relazioni intense e accudenti. Poche ore dopo è iniziata a Cles la Notte in biblioteca: una vera e propria “Caccia alla noia!” notturna sotto le stelle e tra i libri riservata agli under 10, animata dal collettivo Chochart e dallo spettacolo del Teatro Ambulante e al mattino una gustosa colazione. Il festival è ripreso stamani a Trento, in Piazza Santa Maria Maggiore con letture animate per bambini in lingua inglese e tedesca e laboratori creativi per bambini con L’Atelier della cooperativa La Coccinella. Poi il festival si è spostato di nuovo a Cles per lo spettacolo Contrappunto con la compagnia Samovar: un mezzo viaggiante che si è trasformato in una vera e propria sala teatrale in cui gli attori accompagnati da marchingegni costruiti con materiali di recupero, hanno raccontato la storia di uno e di due, singolarità che si scoprono nella relazione, ma sanno anche generare insieme qualcosa di nuovo.
Nel pomeriggio il festival propone Con la testa fra le nuvole, un laboratorio creativo curato dal Centro Gandalf della cooperativa La Coccinella in cui i bambini dai 6 agli 11 anni potranno con colori e carte di varie fantasie “catturare” una nuvola e animare gli alberi del parco. In contemporanea per i più piccoli letture animate per viaggiare verso mondi fantastici. Alle 16 sulla Terrazza del Doss di Pez Il sogno di una tartaruga con l’Accademia perduta teatri Romagna: lo straordinario spettacolo ispirato da una fiaba africana messo in scena da attori, pupazzi animati a vista e musica dal vivo, mostrerà ai grandi e piccoli che ai sogni bisogna crederci fino in fondo e soprattutto non bisogna avere fretta.
GLI APPUNTAMENTI DI DOMENICA 27
Si inizierà alle 10.00 in Biblioteca a Cles con Inventario all’incontrario un laboratorio per bambini dai 4 ai 6 anni curato da Alessia Carli che a partire dalle tavole dell’illustratrice Beatrice Alemagna, proporrà ai bambini di guardare il mondo da altri punti di vista e di reinventarlo con linee nere e forbicine. Dalle 12.30 Pic- nic al parco (Dos di Pez) per famiglie e tra amici senza dover pensare a nulla: basta passare in Piazza del Municipio a Cles e ritirare il pranzo preparato in comodi pacchetti e a costi contenuti dal Rione Prato e poi andare a gustarlo sotto gli alberi dove saranno allestiti comodi spazi per il pic – nic. Nel pomeriggio alle 14.30 sempre immerso nel fresco primaverile del parco letture animate per i bambini da a 3 anni, mentre i più grandi (bambini e adulti) potranno godersi una Passeggiata Bislakka, quattro passi con la Tille per le viuzze di Cles tra giochi bizzarri, storielle volanti e incontri stravaganti. e alla fine del percorso curato da L’Atelier una gustosa merenda preparata dalle cuoche della cooperativa la Coccinella. Il festival si concluderà alle 17.30 a Cles con l’ultima replica dello spettacolo Contrappunto.
I PROMOTORI
1,2,3... Storie! è un’iniziativa ideata da La Coccinella, cooperativa che dal 1995 progetta e gestisce in Trentino servizi all'infanzia con 23 sedi operative sul territorio (oltre alle due sedi amministrative) di cui 19 nidi d'infanzia, due centri di aggregazione per bambini e ragazzi e un servizio di doposcuola alle quali si aggiungono iniziative per il tempo libero come L’Atelier itinerante e le attività estive in numerosi Comuni della provincia. Nel gestire i propri servizi La Coccinella ha sempre utilizzando un approccio multidisciplinare capace di integrare cura ed educazione con la cultura portando dentro ai propri servizi musica, teatro, arte e letteratura. Un’esperienza che nel tempo è stata condivisa da altri enti culturali (MART, MUSE, Artesella) e soggetti del territorio e ha favorito lo sviluppo sociale e culturale delle comunità.
Così anche 1,2,3…Storie! è realizzato in collaborazione con: la Provincia autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige; la Comunità della Val di Non e il Distretto Famiglia; l’associazione culturale Hamelin, le Casse Rurali di Tuenno e Val di Non. E ancora il Muse, il Comune e la Biblioteca di Cles che accolgono gli eventi nei loro spazi.
Quest’anno il festival si intreccia inoltre con altre due manifestazioni – il Festival Europa e il festival RiPiazza - con cui ha costruito appuntamenti in comune.
Per info: www.lacoccinella.coop e su fb 1,2,3 Storie
