Il Trentino si presenta a Expo Real, una delle maggiori fiere internazionali del mercato immobiliare, e lo fa con diverse proposte di investimento, dalla riqualificazione di aree industriali alle nuove costruzioni, dagli alberghi ai palazzi storici.
Il momento è propizio dato che il settore immobiliare conferma i segnali ripresa registrati nel 2014 a livello nazionale. Positivi i dati del settore residenziale con la prospettiva di 480 mila compravendite per il 2016, ma anche quello non residenziale (+10,3% di operazioni immobiliari per uffici e negozi) e il corporate (70% del volume totale delle transazioni) sempre di grande appeal per gli investitori stranieri.
La partecipazione italiana alla fiera internazionale in programma a Monaco dal 4 al 6 ottobre è coordinata da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico e in collaborazione con il Ministero della Difesa ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze e vede tra i partner l’Agenzia del Demanio, FS Sistemi Urbani, la Regione Puglia, la Regione Toscana, la Provincia autonoma di Trento, Difesa Servizi e Invimit Sgr. Saranno presenti inoltre rappresentanti di Arexpo Spa, società che si occupa di valorizzare il sito che è stato sede di EXPO 2015 e di Confindustria Alberghi.
L'ultima edizione di Expo Real ha visto la presenza di circa 38 mila partecipanti di 74 diversi Paesi, con 1.707 espositori, 1.000 giornalisti e 64 metri quadrati di area espositiva.
La Provincia autonoma di Trento, alla sua terza partecipazione all'evento, è presente con le sue società partecipate Patrimonio del Trentino e Trentino Sviluppo all'interno del Padiglione Italia, base logistica per incontri di affari e creazione di nuovi contatti.
La partecipazione del pubblico trentino è legata nello specifico a tre proposte di investimento di cui due a Trento e una in Vallagarina. La prima riguarda l'area “ex Italcementi” di proprietà di Patrimonio del Trentino, situata a Piedicastello nei pressi del centro storico di Trento. La prospettiva di questa fetta di città, un tempo industriale come testimoniato dalle due alte ciminiere risparmiate nel corso della demolizione degli altri edifici avvenuta nel 2013, è di tipo residenziale e commerciale. La sua posizione offre notevoli possibilità di sviluppo legate anche all'implementazione dei collegamenti pedonali con la città e, se ritenuto, funiviari con il Monte Bondone.
Trento è il contesto anche della seconda proposta di Patrimonio Trentino che riguarda la costruzione di una nuova sede degli uffici della Provincia autonoma di Trento in via Segantini. Il progetto prevede la realizzazione di una torre di 15 piani dotata di parcheggio interrato offre, per un potenziale investitore, il grande vantaggio di avere il destinatario finale dell’immobile già individuato.
Trentino Sviluppo propone invece l'area “Casotte” di Mori, contesto ideale per lo sviluppo industriale. L'area, di 260 mila metri quadrati, ha una posizione strategica sull'asse del Brennero, è vicina alla città di Rovereto (e quindi a Polo Meccatronica) ed è già destinata ad uso industriale.
La fiera ha suscitato l'interesse anche di alcuni operatori privati trentini che sono presenti ad Expo Real e partecipano all’agenda degli incontri con gli operatori immobiliari. I più presentano proposte nel settore immobiliare turistico, localizzate nella zona del Garda trentino, in Val di Fiemme, in Val di Non: un immobile (terreno e fabbricato) da trasformare in un elegante villa o b&b a Varone di Riva del Garda, a pochi distanza dalla omonima cascata, due hotel immersi nella natura all’Alpe del Cermis, nella rinomata località turistica di Cavalese, e un hotel a Rumo, situato in una zona panoramica con vista sulle Dolomiti. Tra le operazioni turistiche in vendita anche immobili di pregio come la Casa dei Turchi di Rovereto lungo il Torrente Leno che comprende uno spazio adibito a B&B, locali commerciali e spazi residenziali. Il pacchetto di proposte dei privati comprende inoltre diversi immobili in Val di Non con destinazione commerciale e residenziale, come la realizzazione di un nuovo centro commerciale a Cles.
A Monaco è presente anche Davide Cardella, vicedirettore di ASAT, Associazione albergatori e imprese turistiche della Provincia di Trento, che assieme ad Unat, Ance Trento e Habitech collabora con la Provincia per la realizzazione dell'iniziativa “Working Trentino”: nel book sono promosse diverse strutture da valorizzare, sia pubbliche sia private, molte delle quali con destinazione turistica.
L'evento fieristico è arricchito da una serie di eventi e occasioni di approfondimento. Tra questi il seminario “Invest in Italy: Project Presentation” in programma al Padiglione Italia nel pomeriggio del 5 ottobre, durante il quale ogni partner avrà l’opportunità di presentare i progetti più prestigiosi in mostra a Expo Real. Per il Trentino interverrà Mario Agostini, membro del Consiglio di Amministrazione di Patrimonio del Trentino con incarico per la valorizzazione degli immobili della Società.
