Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha predisposto un nuovo programma nazionale che ha come obiettivo quello di favorire la transizione dei giovani dai percorsi scolastici al lavoro, denominato “Programma nazionale Fixo Yei - Azioni in favore dei giovani Neet in transizione istruzione-lavoro”. Il programma punta su una più rapida ed efficace transizione dal sistema dell’istruzione e della formazione al mondo dell’occupazione. In particolare si vogliono ridurre i tempi di ingresso nel mercato del lavoro dei giovani, e migliorare l’attinenza tra le competenze da loro acquisite e i fabbisogni di professionalità delle aziende.
Il Programma è rivolto ai giovani diplomati delle scuole superiori che non intendono intraprendere percorsi universitari, creando le condizioni affinché siano presi in carico per attività di orientamento e di inserimento lavorativo. Le scuole stesse saranno attori importanti di questa strategia.
Il Programma nazionale, per essere valido in Trentino, deve essere recepito dalla Provincia autonoma. E' stato predisposto, a tale scopo, un Piano provinciale, che prevede anche la sottoscrizione di una convenzione tra la Provincia, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Italia Lavoro SPA. La convenzione stabilisce, in un'ottica di complementarietà, le modalità di attuazione del Programma Fixo e le forme di compartecipazione dei soggetti partecipanti, con particolare riferimento alle risorse finanziarie ed al contributo assistenziale e di supporto di Italia Lavoro.
Contenuti dell'iniziativa.
A partecipare al Piano saranno le scuole di istruzione di II grado, aggregate in sei reti sul territorio provinciale.
Al loro interno saranno realizzate le attività informative, il profiling e la stipula di un patto di servizio personalizzato in cui sono racchiuse le misure di politica attiva concordate presso i Centri per l'impiego del territorio; il servizio di orientamento specialistico a cura del team scolastico (per l’80% delle attività) e in collaborazione con gli operatori di Italia Lavoro (per il 20% delle attività). Le scuole coinvolte saranno supportate con azioni di assistenza tecnica specifica e nella promozione e attuazione di misure di accompagnamento al lavoro volte a favorire l’incontro di domanda e offerta di lavoro.
L’intervento intende coinvolgere, in provincia di Trento, 1.000 giovani Neet (ossia giovani che non studiano e non lavorano) diplomati dall'anno scolastico 2012-13 fino all'anno 2015-2016 e offrire servizi di accompagnamento al lavoro (avvio contratti) per 50 ragazzi.
Gli importi messi a disposizione sono: 284.000 euro per attività di orientamento (a processo); euro 80.000 per attività di accompagnamento al lavoro (a risultato occupazionale ottenuto); 144.000 euro bonus occupazionale a favore delle aziende.